Evolution never sTOPS!

C'è un po' di Denisova nelle popolazioni della Melanesia

Come nel caso del Neanderthal, alcune popolazioni umane odierne possiedono un po' di DNA di quest'antico gruppo umano.

L'UOMO DI DENISOVA

1/25/20251 min leggere

L'uomo di Denisova, che ancora come ben sapete è considerato un "campione biologico" e non una specie, ha avuto qualche intreccio amoroso con il Neanderthal e il Sapiens, e soprattutto con quest'ultimo si hanno tracce evidenti in alcune popolazioni della Melanesia.

In primis questo studio indica che il Denisova si spostasse un po' ovunque per l'Asia, mentre precedentemente si pensava che il suo areale e la sua distribuzione fosse limitata al Tibet e alla SIberia.

E' stato analizzato il genoma di 1523 persone provenienti da tutto il mondo, includendo anche 35 persone provenienti dall'arcipelago Bismark (a largo della Papua Nuova Guinea), ed è stato comparato con il materiale genetico di Denisova (proveniente dalla Siberia) e Neanderthal (proveniente dalle ossa fossili rinvenute in Germania).

Il risultato è che, come dimostrato anche in altri studi, le popolazioni non africane possiedono tra 1 e 3% di DNA neanderthaliano, mentre nelle popolazioni melanesiane la percentuale è leggermente più alta: 1,9-3,4% (la percentuale, secondo altri studi, si può aggirare anche tra il 4-6%).

Molti geni sono coinvolti, inoltre, nel sistema immunitario.

I risultati della ricerca:

  • I melanesiani sono rimasti confinati sulle isole del pacifico per almeno 48.000 anni. E ciò spiegherebbe una percentuale di DNA relativamente maggiore rispetto a quella neanderthaliana;

  • Indica che il Denisova è vissuto più dei 70-40.000 anni come indicato nei primi studi, ma esistono già studi che indicano che il range si aggira ad almeno 200.000 anni circa;

  • Se i resti fossili sono stati trovati in Siberia, e si trovano tracce genetiche in Papua Nuova Guinea, come detto prima il Denisova si trovava un po' ovunque. A livello genetico, però, questo luogo parrebbe essere l'unico in cui avvenne l'incrocio (e la relativa introgressione) tra il Denisova e Homo sapiens.

Nell'immagine è rappresentata la Variazione genomica melanesiana a livello globale

Fonte testo e immagine: Benjamin Vernot et al. Excavating Neandertal and Denisovan DNA from the genomes of Melanesian individuals.Science352,235-239(2016).