Evolution never sTOPS!

Dal Pleistocene superiore, sono circa 1430 le specie di uccelli ad essersi estinte...

...e a causa dell'uomo, circa il doppio di quanto ipotizzato precedentemente.

UCCELLI - TRA PRESENTE E PASSATO

9/19/20252 min leggere

Che l'uomo sia un animale pericoloso e la causa di una moltitudine di estinzioni, non lo mette più in dubbio nessuno, ma i dati annuali sono sempre più allarmanti. Tuttavia, per avere stime più precise e per cercare di fare previsioni più accurate, è necessario studiare anche i fossili. Sono stati formulati dei modelli statistici con lo scopo di calcolare il numero totale di uccelli estinti da quando l'uomo esiste, ma il record fossile è altalenante, senza escludere le estinzioni "fantasma", quelle di cui non siamo a conoscenza prima che potessimo conoscerle e studiarle.

Sostanzialmente, circa il 12% delle specie di uccelli si sono estinte durante il Pleistocene superiore (circa 130.000 anni fa), e con il passare del tempo le specie estinte sono aumentate a causa dell'uomo, sia in modo diretto attraverso la caccia o la deforestazione per creare oggetti adibiti all'abbellimento, sia in modo indiretto, soprattutto quando l'uomo ha iniziato ad abbandonare il ruolo di cacciatore-raccoglitore. Questo ha creato habitat favorevoli anche per animali come i ratti, che in certi ecosistemi fragili, come le isole, si sono rivelati fatali per gli uccelli razziandone, per esempio, le uova.

Gli autori suggeriscono che circa 1300-1500 specie (il 12% del totale) di uccelli si estinsero nel Pleistocene superiore, mentre il 55% circa sono le specie estinte di cui non abbiamo traccia (o che non hanno lasciato traccia). Quindi, oltre alle 640 estinzioni conosciute, il modello matematico indica che le specie estinte non conosciute possono essere circa 790. Solo 50 specie si sarebbero estinte in modo naturale, ma i numeri sono devastanti. Infatti, secondo lo studio, il 61% delle estinzioni totali riguarda uccelli provenienti dal Pacifico, e con l'arrivo dell'uomo nelle isole si contano circa 570 specie scomparse.

La scomparsa degli uccelli, come per tutte le specie animali e vegetali, comporta effetti negativi e concatenati sugli ecosistemi, poiché, per esempio, gli uccelli svolgono un ruolo nella dispersione dei semi e nell'impollinazione dei fiori. Queste estinzioni del passato si riflettono sulla crisi biologica attuale. Tra i miliardi di esemplari scomparsi negli ultimi anni, si prevede che potrebbero essere più di 700 le specie a rischio di estinzione nei prossimi secoli. Vediamo altri risultati degni di nota della ricerca:

1) Solo dopo l'arrivo dell'uomo in luoghi ricchi di specie di uccelli si sono verificate estinzioni locali (e non solo!) in poco tempo.

2) Dal 1500 d.C., periodo in cui si iniziò a documentare le specie animali, sembra esserci un aumento costante del tasso di estinzione delle specie, maggiore anche rispetto a quello del Pleistocene.

3) Le specie estinte potrebbero essere sottostimate, così come la perdita di specie in futuro.

Fonte: Cooke, R., Sayol, F., Andermann, T. et al. Undiscovered bird extinctions obscure the true magnitude of human-driven extinction waves. Nat Commun 14, 8116 (2023).