Evolution never sTOPS!
Geni neanderthaliani anche nelle popolazioni africane
E' stato scoperto che anche nelle popolazioni africane, che non hanno mai lasciato l'Africa nei millenni precedenti, sono caratterizzati dalla presenza di un'esigua percentuale di geni neanderthaliani.
OMININI: INCROCI E GENETICA
11/17/20241 min leggere
L'anno scorso feci questo meme, e molte persone commentarono con "ma quello in foto ha origini africane, cosa c'entra con i Neaderthal?1!" Ebbene, dovete sapere che anche in popolazioni africane è presente DNA neanderthaliano.
È una ricerca pubblicata poco più di 2 anni fa dove si evince che in molte popolazioni africane è presente circa lo 0,3% di DNA neanderthaliano. Questo perché il nostro tozzo e possente cugino fece una scampagnata in Africa? No, diciamo che i suoi geni sono arrivati in modo indiretto in Africa grazie al ritorno nel continente di antichi Sapiens europei.
Una scoperta del genere ci permette di formulare ipotesi su un possibile nuovo modello dei flussi genici, e dei relativi incroci avvenuti tra la specie Homo neanderthalensis e Homo sapiens.
Gli europei e gli asiatici (e gli americani di origine euroasiatica) possiedono 1-3% circa di DNA neandertaliano, che è il frutto di incroci dopo che Homo sapiens anatomicamente moderno si incamminò fuori dall'Africa, sostando per qualche migliaio di anni in Medio Oriente. Alcuni gruppi di sapiens, dopo questo periodo di "pausa", si incamminarono alla scoperta dell'Asia, dell'Europa e a quanto pare qualcuno tornò 'indietro'.
Con un metodo chiamato IBDmix, che si basa sulla comune ascendenza tra due diversi individui che possiedono sequenze geniche identiche, ha portato gli scienziati a dedurre che:
L'antenato comune tra H. neanderthalensis e H. sapiens risale ad almeno 500.000 anni, e di conseguenza gli studi genomici effettuati su circa 2500 individui raccolti nel 1000 Genomes Project, e comparati con il genoma neanderthaliano di riferimento, ha permesso di distinguere le sequenze di DNA delle due specie;
Gli incroci tra le due specie non si limitarono solo al Medio-Oriente, in quanto risulta che avvennero incroci anche 50.000 anni fa circa;
Soprattutto per la bassissima percentuale (0,3%), si capisce che i geni neanderthaliani non 'entrarono' nel genoma delle popolazioni africane per incroci diretti, ma che vennero 'trasportati' da sapiens, che possedevano tali geni e che ritornarono in Africa;
Out of Africa non è stato un unico ed unidirezionale evento di migrazione fuori dal continente, in quanto tanti Sapiens in periodi diversi lasciarono l'Africa, e tanti altri in periodi diversi fecero ritorno a casa.
Fonte: Chen, L., Wolf, A. B., Fu, W., Li, L., & Akey, J. M. (2020). Identifying and Interpreting Apparent Neanderthal Ancestry in African Individuals. ArticleVolume, 180(4), 677–687.e16.


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