Evolution never sTOPS!
Il precursore del "volo in acqua"
Molti pesci utilizzano le pinne pettorali per "volare in acqua". Qui siamo davanti al primo probabile precursore di quest'adattamento.
SQUALI: IL NUOTO
12/1/20241 min leggere
Questa notizia è molto interessante in quanto ci aiuta a capire meglio l'evoluzione degli squali, grazie alla specie Aquilolamna milarcae (provvisoriamente Lamniformes), del Tardo Cretacico.
Nonostante gli squali siano diffusi in tutti i mari del mondo, occupando tutti gli ecosistemi marini, mostrano poca diversità morfologica. Non è nemmeno così difficile confondere alcune specie se non si è esperti di squali.
Però, questa specie del Tardo Cretacico, mostra delle morfologie uniche che non sono presenti negli squali attuali, in quanto vi è un mix di caratteristiche che ricordano quelle di una manta, assieme ad un corpo cilindrico che ricorda quello degli squali moderni. Le caratteristiche che saltano subito all'occhio sono le pinne pettorali, lunghe e sottili, e una bocca apparentemente adattata per filtrare gli alimenti, che lo denoterebbero come uno squalo 'planctivoro'.
Questa scoperta denota che questo piano corporeo, caratterizzato da pinne pettorali che simulano una sorta di "volo sottomarino", è comparso prima della delle stesse mante che sono caratterizzate da questa struttura(30 milioni di anni prima circa).
Fonte testo e immagine: et al. Manta-like planktivorous sharks in Late Cretaceous oceans.Science371,1253-1256(2021).


Esplora il mondo delle Scienze Naturali, della Paleontologia, della Genetica e di tante altre fantastiche branche scientifiche.
Articoli
© 2025. All rights reserved.