Evolution never sTOPS!

๐๐ ๐ข๐ ๐ฎ๐๐ง๐ "๐ซ๐จ๐ฌ๐" ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐๐ฅ๐ฬ๐ฉ๐๐ ๐จ๐ฌ (๐พ๐ค๐ฃ๐ค๐ก๐ค๐ฅ๐๐ช๐จ ๐ข๐๐ง๐ฉ๐๐๐) ๐ ๐ฅ๐จ ๐ฌ๐ญ๐ฎ๐๐ข๐จ ๐ข๐ง ๐ ๐๐ง๐๐ซ๐๐ฅ๐ ๐ฌ๐ฎ๐ฅ ๐ญ๐๐ ๐ฎ๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ข๐ ๐ฎ๐๐ง๐ (๐๐๐๐).
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TEGUMENTODIAPSIDI: TEGUMENTO
9/11/20253 min leggere
No, non รจ uno scherzo poichรฉ queste iguane esistono e sono anche molto rare. Sono state formulate molte ipotesi sul colore della loro pelle; ad esempio, si pensava che il colore fosse legato al sangue o a una mancanza di pigmentazione cutanea. Questa ricerca, perรฒ, apporta un po' piรน di chiarezza grazie a uno studio mirato sul tegumento di questi fantastici animali.
Si tratta di un animale che puรฒ raggiungere i 100-120 cm di lunghezza, con il DNA mitocondriale che indica un periodo di circa 5,7 milioni di anni nel quale si originรฒ questa specie, ben prima della formazione dellโarcipelago delle Galรกpagos, dove attualmente vive. Si ipotizza che sia arrivata lรฌ attraverso "zattere" naturali nelle isole che componevano originariamente lโarcipelago. Per la precisione, questa specie vive esclusivamente sull'isola Isabella, nei pressi del vulcano Wolf.
Sono state confrontate le tre specie di iguane dell'arcipelago, ed รจ emerso che le aree rosa di questa particolare specie sono prive di cellule pigmentate, come i melanofori; al contrario, il tessuto dermico risulta essere ricco di aggregati capillari confluenti. Le iguane marine e gialle non presentano questa condizione, poichรฉ lo strato dermico รจ caratterizzato dalla presenza, appunto, di melanofori. A livello istologico cambiano le disposizioni del derma: l'epidermide (la parte superficiale della pelle, per intenderci) รจ composta da uno strato corneo ed uno granuloso ricco di lipidi che diminuiscono la permeabilitร , e uno strato germinativo che si origina a partire dai cheratinociti. Inoltre, la parte inferiore del derma รจ costituita da uno strato lasso ed uno composito piatto. In generale, si puรฒ affermare che tutte le specie possiedono squame che si originano dal derma e si cheratinizzano esternamente, prevenendo cosรฌ l'essiccamento. O meglio, piรน sono cheratinizzate e piรน efficacemente prevengono l'essiccamento.
La pigmentazione รจ influenzata da quattro cromatofori dermici (cellule pigmentate): i melanofori (bruni e neri), iridofori (iridescenti), eritrofori (rossi e arancioni) e xantofori (arancioni e gialli). I melanofori risiedono anche nell'epidermide come nei mammiferi, ma sono meno abbondanti nel derma. Nelle iguane marine, lo strato epidermico germinativo granuloso รจ molto piรน spesso rispetto a quello delle iguane terrestri, e ciรฒ potrebbe indicare differenze di habitat e nell'ecologia delle specie:
Per le iguane marine, รจ probabile che abbiano un'epidermide spessa, la quale svolge una funzione nella diminuzione della perdita d'acqua, favorendo una buona termoregolazione. Vivono in ambienti freschi, come quelli marini (iperosmotico);
Per le due specie terrestri, invece, possiedono un numero simile di strati cellulari nellโepidermide;
In generale, tutte le specie di iguana delle Galรกpagos possiedono uno strato dorsale piรน scuro rispetto alla superficie ventrale. Questโultima non รจ generalmente visibile da altre iguane o dai predatori terrestri e non รจ una regione esposta direttamente al sole;
Il colore โlattiginosoโ sulla superficie ventrale del corpo delle iguane marine puรฒ essere interpretato come un adattamento che permette di ridurre la visibilitร in acqua da parte dei predatori, mentre nuotano liberamente. In predatori "da sopra", potrebbero avere difficoltร a distinguere le prede di colore scuro dal colore "oscuro" dellโoceano, mentre "da giรน", i predatori potrebbero non riuscire a individuare la preda perchรฉ il ventre permetterebbe di confonderle con il colore del cielo.
Insomma, questo lavoro รจ molto importante proprio perchรฉ fa luce sulla storia istologica della pelle di tre specie (su quattro) di iguana delle Galรกpagos, soprattutto per quanto riguarda quel โrosaโ di ๐พ. ๐ข๐๐ง๐ฉ๐๐๐, che รจ dovuto al sangue che scorre negli abbondanti vasi sanguigni confluenti nello strato lasso, non โprotettoโ dai melanofori. La completa mancanza di cellule pigmentarie nello strato lasso provoca il colore rosa, grazie soprattutto ai grandi capillari molto simili a quelli dei mammiferi.
Ma quale vantaggio potrebbe fornire il colore rosa a questa specie a 1700 m di altitudine e in prossimitร dell'Equatore?
In quelle zone, la radiazione solare รจ estremamente elevata, soprattutto in cima al vulcano, e l'esposizione prolungata potrebbe risultare dannosa. Il colore rosa sembrerebbe essere una sorta di "compromesso evolutivo", poichรฉ potrebbe consentire alla specie di sostenere la sua potenziale crescita: un corpo di dimensioni maggiori potrebbe essere svantaggioso in determinati contesti, mentre gli individui di piccole dimensioni sembrerebbero non essere influenzati negativamente (non sono stati scoperti in precedenza). Gli individui di piccole dimensioni mostrano aree scure intervallate da altre di colore verdastro, ricche di iridofori (un tipo di cromatoforo), e tutto ciรฒ consente alle cellule di riflettere e rifrangere le lunghezze d'onda, permettendo ai piccoli di mimetizzarsi. Questa caratteristica si perde negli individui adulti, come in ๐พ. ๐จ๐ช๐๐๐ง๐๐จ๐ฉ๐๐ฉ๐ค. In conclusione, queste differenze macroscopiche potrebbero riflettere variazioni nell'ecologia e nell'habitat delle tre specie studiate.
Fonte: Lewbart, G., Colosimo, G., Gaudette, C., Gentile, G., et al. (2023). When pink is a question: Comparative gross and microscopic skin structure analyses reveal the histological basis of skin colour in Galรกpagos pink land iguanas (Conolophus marthae). Acta Zoologica, 105(4), 514โ523.
Per vedere le foto delle iguane rosa, clicca qui.
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